I trapianti pediatrici
I trapianti sono una realtà e una necessità importante anche nelle fasce più giovani della popolazione: primissima infanzia, bambini e ragazzi/adolescenti. Secondo i dati diffusi dal Centro Nazionale Trapianti, nei primi sei mesi del 2020, 60 bambini e/o ragazzi hanno ricevuto un trapianto, nel 23% dei casi il ricevente aveva meno di 2 anni, nel 18% tra 2 e 6, nel 17% tra 6 e 11, il 42% oltre 11 anni: il 42% ha ricevuto un trapianto di rene, il 38% di fegato, il 17% di cuore, il 3% di polmoni. Il sistema donazione-trapianti è rimasto efficiente e attivo anche nel corso di tutte le fasi della pandemia, ma si stima un calo generalizzato del 10% circa. Per quanto concerne le donazioni, nello stesso semestre in Italia si sono avuti 17 minori deceduti in rianimazione, le cui famiglie hanno dato il consenso al prelievo degli organi, nonostante il grande dolore che stavano vivendo. Se da un lato molti bambini e ragazzi hanno potuto avere un nuova vita, dall’altro, secondo i dati del Centro Nazionale Trapianti, sono ancora 222 coloro in attesa di ricevere un organo.
Uno zoom mirato sugli organi evidenzia che gli iscritti alla lista d’attesa del rene sono circa la metà (47%), mentre il 25% attendono un cuore, il 23% un fegato e il 5% i polmoni. «Questi dati – chiarisce la dottoressa Anna Guermani, coordinatrice regionale delle donazioni e dei prelievi – confermano che è ancora necessario lavorare ad una maggiore sensibilizzazione sull’importanza della donazione, a qualunque età: non tutti sanno, ad esempio, che nel caso del fegato, anche un donatore adulto può salvare la vita di un bambino, perché è possibile utilizzare un segmento dell’organo per un trapianto pediatrico lasciando la parte principale ad un adulto di piccole dimensioni; questa operazione è definita “trapianto di fegato split”. In particolare a Torino, nel corso del 2020, sono stati eseguiti 14 trapianti pediatrici, così suddivisi: 6 di rene, 4 di fegato (di cui uno con tecnica split ed uno combinato: fegato, polmoni e pancreas), 3 di cuore e 1 di polmone».