Manuali di comunicazione per donazioni e per trapianti.
Delle 5 sessioni in cui si è articolata la tre giorni della rete trapiantologica a Roma, quella dedicata a organizzazione e strategie di comunicazioni è stata la più affollata delle relazioni.
La prima – a due voci, con Lia Bellis del Centro Nazionale Trapianti (CNT) e Anna De Santi dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS)- ha dato conto del progetto e della struttura con cui sono stati pensati e realizzati i Manuali di comunicazione. Il progetto, proposto dall’ISS al CNT, si avvantaggia di un retroterra di esperienza nella realizzazione di simili strumenti pluriennale in ISS – esempi di collaudata efficacia sono i manuali in ambito oncologico, riabilitativo, HIV/AIDS, SLA, DEA, e Ictus.
A COSA SERVONO QUESTI MANUALI?
Si tratta di manuali pensati come strumenti di lavoro per aiutare i professionisti nell’ambito della donazione e dei trapianti di organo e tessuti: per aumentare la propria sensibilità su aspetti e problemi comunicativi, psicologici, etici e pratici che intervengono nella prestazione professionale con i familiari e tra loro stessi.
Sono anche uno strumento di valutazione sia come singoli operatori, sia come membri di un’equipe, valutando lo stile comunicativo e relazionale nei diversi momenti della donazione e del trapianto.
Infine, in virtù del processo che porta alla redazione di tali volumi, sono anche uno strumento di autoformazione della comunicazione e nella relazione di aiuto alla famiglia nel percorso di donazione e con il paziente trapiantato.
All’interno dei manuali sono stati previsti indicatori di qualità nella comunicazione operatore/paziente e check list per l’autovalutazione.
COME SONO STATI COSTRUITI?
Particolarmente interessante il processo per la costruzione dei Manuali, iniziato con la costruzione dei gruppi di lavoro, la scelta dei coordinatori, l’individuazione delle principali fasi del processo donativo, la stesura delle check list e la discussione per la revisione in sede plenaria delle stesse, la sperimentazione pilota per la definizione dello strumento, la presentazione del Manuale in un convegno, la formazione delle equipe per l’utilizzo del manuale e, infine, la diffusione e implementazione dello stesso. Il gruppo di lavoro ha messo insieme persone del gruppo C.A.R.E. dell’ISS e del CNT.
PERCHÉ DUE MANUALI?
Si è poi deciso di realizzare due Manuali separati, uno dedicato alla Donazione e l’altro ai Trapianti. Autori dei due volumi sono rappresentanti della Rete Nazionale e opinion leaders provenienti da tutte le Regioni. Il percorso di sperimentazione e ri-editing del Manuale di valutazione della comunicazione nei processi di donazione si è concluso e il testo definitivo, on-line sul sito dell’ISS dal 11 gennaio verrà presentato in un convegno di lancio il prossimo aprile a Roma.
Il Manuale di valutazione della comunicazione nei processi di Trapianto entrerà in sperimentazione il prossimo marzo ed entro l’estate/autunno sarà on-line e presentato in un convegno, sempre in Istituto Superiore di Sanità.
DOVE TROVO IL PRIMO MANUALE DEDICATO ALLE DONAZIONI?
Trovi il manuale dedicato alle donazioni qui: https://www.iss.it/-/rapporto-istisan-23/27-manuale-di-valutazione-della-comunicazione-nella-donazione-di-organi-e-tessuti-gruppo-care-comunicazione-accoglienza-rispetto-empatia-e-gruppo-cnt-centro-nazionale-trapianti-